venerdì 10 giugno 2016


ROSE. Residenza Mahony Collective


Villa delle Rose, dall' 8 giugno al 31 luglio

La conoscenza umana e la concezione del passato sono universali?


Il gruppo di artisti austro-tedeschi Mahony Collective riflette da sempre sulle trasformazioni sia materiali che concettuali di avvenimenti storici e oggetti considerati icone culturali. 
Ghost and the self  si compone di otto installazioni che mettono in risalto la relazione conflittuale tra l'immagine contemporanea delle società europee e il loro passato coloniale rendendo visibile anche quello che è stato dimenticato, rimosso, ghosts appunto.
Attraverso l'utilizzo e la combinazione di media differenti, dalla pittura al video, emergono vecchie leggende, e nuove interpretazioni senza però mai arrivare ad una risposta certa, unica, universale. l'obiettivo del collettivo è anche quello di mettere in correlazione la formazione degli Stati europei con i loro progetti di espansione coloniale e la nascita degli studi antropologici e antropometrici per la definizione scientifica degli standard razziali.
Da qui la visita degli artisti al Museo dell'Antropologia dell'Università di Bologna che ha portato alla creazione di un'opera strettamente connessa al capoluogo emiliano.

(da www.zero.eu)


Residenza per Artisti Sandra Natali - Villa delle Rose


Promuovere e valorizzare la giovane arte internazionale è l'obiettivo di Rose, programma di residenza che l'istituzione Bologna Musei / MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna ha avviato per l'anno 2016-2017.
Il progetto, curato da Giulia Pezzoli, coinvolge la Residenza per Artisti Sandra Natali e la sede espositiva di Villa delle Rose nelle quali gli artisti soggiornano e producono nuovi lavori, per arrivare all'allestimento e all'apertura di una mostra monografica. Momenti di preparazione ed elaborazione coinvolgono pubblico specializzato e generico durante l'elaborazione e la realizzazione dei progetti.

Il primo periodo di residenza vede la presenza a Bologna, da inizio maggio 2016, del Mahony Collective, che presenta al pubblico la mostra Ghost and the self, scelto per la capacità di dare forma, attraverso un linguaggio ironico, a un'immagine della società europa contemporanea in cui gli elementi di un passato coloniale e di una storia di dominazione ed espansione culturale riaffiorano, apparentemente edulcorati da un'estetica essenziale e rarefatta, coerente con le tematiche trattate.
L'esposizione, visibile a Villa delle Rose dal 9 giugno al 31 luglio, si svolge nell'ambito di CONCIVES 1116 - 2016 Nono centenario del Comune di Bologna e include otto grandi installazione che, attraverso la combinazione di media differenti, analizzeranno episodi esemplificativi delle contraddizioni che hanno caratterizzato la storia coloniale dell'Occidente, ponendole in relazione con gli aspetti più attuali della cultura contemporanea, ad oggi ancora rintracciabili nei dibattiti politici e nei conflitti sociali del presente.


Orari di apertura della mostra:


Da giovedì 9 giugno a domenica 31 luglio 2016
mercoledì, giovedì e venerdì h 16.00 – 20.00
sabato h 10.00 – 14.00
domenica, lunedì e martedì chiuso.


Visite guidate gratuite a cura degli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Bologna: ogni mercoledì h 18.30.

(da www.mambo-bologna.org)

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